6A GIORNATA

avis GENGA C/5 - REAL FABRIANO:2-6

Pesante sconfitta per il genga contro il sempre più quotato Real Fabriano che ormai si lancia verso la rincorsa alla capolista Virtus Matelica.
Prima volta in 3 anni che alla Bombonera bianco-blu va in scena una partita ufficiale su un campo bagnato. Dopo l'accordo tra capitani e allenatori si è deciso di provarci, con cautela nelle entrate di gioco e senza tante proteste nei confronti degli arbitro.
Nel primo tempo dopo qualche sprazzo di bel gioco, ci ritroviamo sotto 4 a 0, dopo un rigore netto non dato e il goal del 3 a 1 dove il pallone è stato nettamente portato avanti con la mano.Ma lasciamo stare non ce la dobbiamo prendere con l'arbitro ma con noi stessi.
Il secondo tempo dopo qualche difficoltà e gli altri 2 goal subiti, si accende in noi una vera scossa. Il mister ormai sempre piu demoralizzatore e dopo il black-out delle luci non ha piu parlato e è stato zitto tutto il secondo tempo. Io come altri chiedevamo il cambio e lo stesso non veniva dato. Da li è iniziato il vero assedio alla porta del real. Non curanti dello schiacciante risultato ci siamo fatti forza e riusciti prima con pisello e io su rigore a portare le nostre marcature a 2. Ma non ci siamo fermati li, l'assedio è continuato e il real deve fare una statua al grande Cloriti, mio ex compagno di squadra alla Futsal, che in pagella meriterebbe solo il massimo, 10!
I miei complimenti per le innumerevoli parate soprattuto nella parte finale del secondo tempo.

Ritornando a noi, io come un pò tutti ci stiamo stancando dell'atteggiamento rinunciatario e demoralizzante del nostro mister. Non so quanti giocatori riescano a giocare con un pressione incalzante del proprio mister dalla panchina il quale dopo un errore ti martella di rimproveri e soprattuto paragoni con gli avversari, risaltando la nostra inferiorità tecnica durante la partita, li il morale va veramente sotto terra.
Ragazzi le cose sono 2, o si cambia o si cambia. Basta!
Sono il primo a dire che di errori ne facciamo tanti e a volte stupidi, le cose le sappiamo fare e lo abbiamo dimostrato. Ma non siamo campioni, non giochiamo in serie A, non siamo i maradona della serie D ma siamo un gruppo di ragazzi che un giorno d'estate del 2006 ha deciso di creare una squadra di calcio a 5 con lo scopo primario del divertimento e dell'aggregazione e non quello di vincere il campionato.
Non possiamo ogni partita non giocare(vedi giuly e il babbo luca)per il nervoso che ci passa in testa dato gli atteggiamenti del mister. Li capisco è veramente difficile giocare cosi. Io personalmente alla fine del secondo tempo ho dato il meglio di me giocando i minuti piu belli della mio campionato e lo fatto solo per i miei compagni.
Il mio poema si chiude qui e per le pagellone vedrò in settimana...le farò solo x i miei compagni!